Arriva dai bambini un segnale di saggezza e di moderazione, in un momento in cui i venti di guerra si insinuano nei discorsi e nelle scelte dei "grandi".
Nell'ascolto e nel colloquio con i bambini, è nata l'esigenza di far sentire la loro voce, giovane ma non per questo poco sapiente. La guerra, infatti è tutt'altro che estranea alle loro preoccupazioni e ai loro pensieri.
Incoraggiati a scrivere, i bambini delle Scuole della pace di Roma, insieme a tanti coetanei, stanno scrivendo centinaia di lettere, disegni e poesie, che saranno recapitate al Segretario Generale dell'ONU.
Tanti i "perchè" che si ritrovano in questi testi, per lo più domande ai "grandi" sull'inutilità di quello che stanno facendo "A che serve? Che ci fai con tutta quella terra?" e una proposta chiara: "Smettetela!".
Questa iniziativa è rivolta a tutti i bambini,
che possono inviare la loro lettera in formato digitale (foto o scannerizzazione) a
letterexlapace@gmail.com,
o in formato cartaceo a
Scuola della Pace - P.za di S. Egidio 3A - 00153 Roma.